15 Marzo 2022
Modalità di pagamento del C.U. dal 21.3.2022- importante!
Si segnala che oltre all’invito della Dirigente Amministrativa della Corte di Appello di Torino con cui si chiedeva di sensibilizzare i colleghi sugli effetti derivanti dalla allegata Circolare ministeriale m_dg.DAG.24/02/2022.0041271.U, nella quale si ribadisce che il pagamento del C.U. nei procedimenti civili, contenziosi e di volontaria giurisdizione presso gli uffici che hanno la disponibilità del servizio di depositi telematico, deve essere effettuato solo ed esclusivamente con modalità telematica, ai sensi dell’art. 221, comma 3, del d.l. n. 23 del 2021, “in considerazione della vigenza di tale norma fino al 31 dicembre 2022 e dei principi già fissati nella legge delega per la riforma del processo civile (art. 1, comma 17, della legge n. 206 del 26 novembre 2021).”
in data odierna (15.3.2022), il Presidente Reggente del Tribunale di Verbania dott.ssa Banci Buonamici, ha precisato che per i procedimenti Civili Contenziosi e di Lavoro i pagamenti del C.U. mediante contrassegni acquistati presso le rivendite autorizzate e con modello F23 NON SARANNO PIU’ ACCETTATI dal 21.3.2022 e saranno accettati solo i pagamenti telematici fino al 31.12.2022.
Si evidenzia che i pagamenti eseguiti con altre modalità (marca Lottomatica e F23) saranno considerati come non effettuati e, di conseguenza, si dovrà per gli stessi attivare la procedura di recupero e procedere alla regolarizzazione attraverso un nuovo pagamento effettuato con modalità telematiche.
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Comunicazioni 25 Maggio 2023
Protocollo d’intesa sulle spese in materia di separazione e divorzio e Modello di piano genitoriale
Cari Colleghi, come preannunciato nel corso dell’evento formativo del 18/05 u.s., sono stati sottoscritti ed approvati anche dal Tribunale e dalla Procura della Repubblica il Protocollo d’intesa sulle spese ordinarie e straordinarie per i figli in materia di separazione, divorzio e procedimenti ex art. 316 c.c. e il Modello di piano genitoriale previsto dall’art. 473-bis 12 del codice civile introdotto dal D. lgs 10/10/2022, che si allegano alla presente e che potete trovare anche pubblicati sul nostro sito istituzionale e sul sito del nostro Tribunale. Il modello di piano genitoriale è stato predisposto grazie alla nostra sezione AIAF, mentre il Protocollo sulle spese ordinarie e straordinarie è nato da una felice intuizione e dal lavoro della nostra sezione AIGA. Nel ringraziare, personalmente e a nome di tutto il Consiglio, le due associazioni per la preziosa collaborazione prestata, ricordo che il modello di piano genitoriale allegato può essere utilizzato in alternativa agli altri modelli più o meno analoghi che è possibile rinvenire (tra i quali quello pochi giorni fa elaborato dal CNF) e può essere da Voi integrato con le ulteriori informazioni che riterrete di aggiungere, mentre il protocollo sulle spese ordinarie e straordinarie ci consente finalmente di avere uno strumento utile per limitare i motivi di contenzioso tra le parti, potendo ora contare su una fonte autorevole che stabilisce quali voci di spesa rientrano nelle spese ordinarie e quali in quelle straordinarie, quando è previsto un onere di preventiva concertazione e a che condizione una spesa di natura straordinaria possa essere riconosciuta dall’altro genitore. Auspicando che tali strumenti possano effettivamente agevolare il nostro lavoro, e rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento, porgo cordiali saluti. Il Presidente Modello Piano genitoriale Protocollo sulle spese ordinarie e straordinarie per i figli Nella sezione Protocolli o al seguente link potete trovare il Modello piano genitoriale individuale formato […]
Comunicazioni 23 Maggio 2023
Consiglio Giudiziario – partecipazione sedute aperte da remoto
Cari Colleghi, ritengo opportuno informarVi delle importanti modifiche intervenute nel Regolamento del Consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Torino, di cui fanno parte anche i Colleghi Avv. Assunta Confente, l’Avv. Emiliana Olivieri di Torino e l’Avv. Piero Monti di Alessandria. Proprio grazie al contributo dei suddetti Colleghi è stato infatti modificato l’art. 8 del Regolamento (“partecipazione sedute”) introducendo la facoltà per i componenti laici (avvocati e professori universitari) di assistere alle sedute dedicate alle materie rientranti nella competenza del Consiglio in composizione togata (valutazione di professionalità dei magistrati), conferimenti incarichi direttivi e semidirettivi e anticipa – anche se solo con il “diritto di tribuna” – la previsione della riforma Cartabia che prevede per gli avvocati componenti dei Consigli Giudiziari la possibilità di partecipare alla discussione e di esprimere il proprio voto unitario. Altra importante modifica che riguarda invece tutti noi, è quella dell’art. 7 del Regolamento che consentirà a Magistrati, Avvocati e personale di cancelleria di assistere, anche da remoto, alle sedute del Consiglio Giudiziario in composizione allargata (attualmente la partecipazione alle sedute del “laico” era prevista solo in presenza) previa compilazione ed invio dell’apposito modulo che troverete allegato a questa mail e sul nostro sito istituzionale. Tendenzialmente, le sedute si tengono ogni martedì del mese dalle ore 15 e, in ogni caso, effettuando la richiesta di collegamento si verrà informati dell’orario e della data precisi. Mi permetto dunque di invitarVi ad esercitare questa facoltà sia per l’interesse delle questioni trattate all’interno del Consiglio Giudiziario, sia per permettere a noi tutti di acquisire una maggiore consapevolezza sulle questioni legate all’organizzazione del nostro Tribunale e degli Uffici del nostro distretto di Corte di Appello. Cordiali saluti. Il Presidente Avv. Paolo Ricci Allegati Regolamento Consiglio Giudiziario ScaricaCaricato il: 23.05.2023 modulo partecipazione ScaricaCaricato il: 23.05.2023
Cassaforense 10 Febbraio 2023
E’ ORA POSSIBILE LA COMPENSAZIONE DEI CREDITI PER IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO ANCHE CON GLI ONERI PREVIDENZIALI DOVUTI A CASSA FORENSE
Dal sito Cassaforense. L’art. 1 comma 860 della legge 29.12.22 n.197 ha introdotto le modifiche, fortemente richieste dal Consiglio nazionale forense e da Cassa forense, all’art.1 comma 778 della legge 28.12.2015, n. 208 rendendo finalmente possibile compensare i crediti per spese, diritti ed onorari dovuti dallo Stato ex art 82 TUSG per il gratuito patrocinio, con i contributi dovuti dagli avvocati alla Cassa forense a titolo di oneri previdenziali. Il testo ora vigente dell’art. 778 l.208 2015 è il seguente ((Per gli anni dal 2016 al 2022,)) entro il limite di spesa massimo di 10 milioni di euro annui ((e, a decorrere dall’anno 2023, entro il limite di spesa massimo di 40 milioni di euro annui)), i soggetti che vantano crediti per spese, diritti e onorari di avvocato, sorti ai sensi degli articoli 82 e seguenti del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, e successive modificazioni, in qualsiasi data maturati e non ancora saldati, ((per i quali non e’ stata proposta opposizione ai sensi dell’articolo 170 del medesimo testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115,)) sono ammessi alla compensazione con quanto da essi dovuto per ogni imposta e tassa, compresa l’imposta sul valore aggiunto (IVA), nonché al pagamento dei contributi previdenziali ((…)) mediante cessione, anche parziale, dei predetti crediti entro il limite massimo pari all’ammontare dei crediti stessi, aumentato dell’IVA e del contributo previdenziale per gli avvocati (CPA). Tali cessioni sono esenti da ogni imposta di bollo e di registro. ((PERIODO SOPPRESSO DALLA L. 29 DICEMBRE 2022, N. 197)). ((PERIODO SOPPRESSO DALLA L. 29 DICEMBRE 2022, N. 197)) Tale modifica, che ha comportato l’aumento del fondo per la compensazione da 10 a […]
Comunicazioni 10 Febbraio 2023
SCHEDA DA INVIARE A UEPE PER PROGRAMMA DI TRATTAMENTO IN CASO DI RICHIESTA DI PENA SOSTITUTIVA
Cari Colleghi, negli scorsi giorni, unitamente al Presidente della Camera Penale di Verbania Avv. Massimiliano Testore, abbiamo avuto modo di incontrare la Funzionaria di Servizio Sociale e attuale responsabile dell’Uepe di Verbania, dott.ssa Eva Battaglia, per fare il punto della situazione in relazione all’attività dell’Uepe anche rispetto alle nuove competenze a loro attribuite dalla riforma Cartabia. A tale proposito ci è stato chiesto di diffondere agli iscritti la scheda che viene allegata alla presente comunicazione, con richiesta di compilarla ogni qualvolta chiederemo l’applicazione di una pena sostitutiva delle pene detentive brevi e sarà dunque necessaria – da parte dell’Uepe – la redazione di un programma di trattamento. La scheda andrà poi inviata via PEC o via PEO, nel tempo più breve possibile, al fine di consentire all’UEPE gli adempimenti previsti entro lo stretto termine fissato dal Giudice ai sensi dell’art. 545 bis I comma c.p.p. Ci è inoltre stato comunicato essere in progetto l’apertura di uno sportello dell’Uepe all’interno del nostro Tribunale. Tale sportello, del quale auspichiamo l’apertura in tempi rapidi, consentirà sia all’utenza che a noi professionisti di interfacciarsi in modo più semplice e diretto con l’Uepe rispetto a quanto avvenuto sino ad oggi, permettendo una migliore gestione dei procedimenti, e agevolando anche le relazioni tra l’Uepe e il Tribunale. Confidiamo dunque, sotto questo aspetto, di poter tornare a breve in argomento. Cordiali saluti. Ordine Avvocati Verbania Il Presidente Avv. Paolo Ricci Il Consigliere Avv. Antonello Viviano Allegati Scheda per programma di trattamento pena sostitutiva ScaricaCaricato il: 10.02.2023